A MISURA DI BAMBINO

Terapie riabilitative pedriatiche

Ambliopia, Dislessia visiva, strabismi, potenziamento scolastico, miopia, postura e cefalea


La visita di un bambino può essere divertente? Con il nostro metodo è la regola!


I bambini seguono un percorso specifico, sapientemente guidato dall’ortottista, la dott.ssa Maria Sofia Romano, e reso semplice ed efficace dall’uso di strumenti appositamente studiati. Lo screening ortottico è fondamentale per valutare la coordinazione neuromuscolare e correggere problemi che sfuggono nelle normali visite oculistiche ma che possono incidere negativamente sul benessere del bambino. Piccoli difetti determinano grandi disturbi: cefalea, nervosismo, affaticamento, scarso rendimento scolastico o sportivo e persino panico e dislessia!


Ambliopia

Detta anche “occhio pigro” è il nemico n. 1 perché interessa tanti bambini, spesso è asintomatica e diventa irreversibile o quasi dopo gli 8 anni d’età.


Per sconfiggerla occorre una diagnosi precoce e l’utilizzo, anche contemporaneo, delle “armi” a disposizione: correzione con lenti, bendaggio, trattamento dello strabismo, collirio a base di atropina, filtri, esercizi ortottici. In questa “guerra”, in casi adeguatamente selezionati, si possono utilizzare anche “armi non convenzionali” (sulle quali i giudizi non sono univoci) come gli esercizi di stabilizzazione della fissazione e di riabilitazione visiva tramite biofeedback che possono dare un contributo, anche motivazionale, al recupero visivo specie nei casi “disperati” in cui i sistemi classici non ottengono buoni risultati.


Dislessia e visione

La Dislessia riguarda gli studenti di elementari e medie ed è il nostro nemico n. 2. Spesso è la causa della discrepanza tra la normale intelligenza del bambino ed il suo scarso rendimento scolastico. Il bambino dislessico è in grado di leggere, ma riesce a farlo solo impegnando al massimo le proprie capacità. Quindi si stanca rapidamente, commette errori e rimane indietro rispetto agli altri.



Le cause della dislessia sono varie e non del tutto chiarite. In molti di questi bambini è però possibile individuare e correggere alterazioni della fissazione e dell’equilibrio neuromuscolare degli occhi, migliorando così di molto le loro difficoltà.


Strabismi

Ne esistono di vari tipi: convergenti, divergenti, verticali, ecc. Gli strabismi sono il nemico N. 3 perché non sempre sono evidenti ma, se non si interviene in tempo, sono un’importante causa di ambliopia.


Il trattamento ortottico precoce può migliorare o risolvere alcune situazioni, prima che lo strabismo si scompensi o causi occhio pigro. Per alcuni strabismi è invece necessario l’intervento chirurgico.

Meno miopia

La miopia è dovuta ad una crescita eccessiva e progressiva del bulbo oculare. L’occhio “troppo allungato” vede le immagini sfocate. Due metodi possono contribuire a rallentare la progressione miopica.


Il primo è il Protocollo ATOM che consiste in un trattamento prolungato con un collirio a base di atropina. Il secondo propone la correzione con lenti speciali chiamate “lenti a defocus periferico”.


Con i nostri strumenti abbiamo la possibilità di misurare facilmente la reale lunghezza dell’occhio e possiamo indicare gli eventuali benefici di questi metodi.


Potenziamento scolastico

Cefalea, lacrimazione, bruciore, disattenzione, affaticamento, scrittura disordinata, lettura lenta possono essere i sintomi di piccoli difetti visivi o ortottici che causano grandi problemi ai bambini, compromettendo il rendimento scolastico.


L’eccesso di computer, tablet e smartphone, tipico di questi anni, ha aumentato i disturbi.


Per fortuna è agevole restituire la voglia e la serenità di studiare con un programma riabilitativo apposito.


Cefalea

Nei bambini è spesso la spia di un problema oculistico. Talvolta può dipendere da difetti visivi (ipermetropia ed astigmatismo) correggibili con lenti.


Altre volte non ci sono difetti della vista, sembra tutto normale e solo la visita ortottica riesce ad individuare e risolvere piccolissimi difetti della motilità oculare che provocano la cefalea.


Postura

Se il bambino guarda, scrive o legge in modo strano oppure inclina la testa o chiude un occhio, potrebbe avere un disturbo della funzione binoculare che lo costringe a posture viziate per compensare il difetto.


In questo caso è possibile individuare la causa con esami ortottici e posturali ed aiutarlo a risolvere il problema.

Chiama lo studio per prenotare una visita specialistica oftalmologica

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