PIÙ VISTA

Potenziamento delle capacità visive, oculista a Reggio Calabria


è possibile potenziare le capacità visive, recuperare una parte della vista perduta, riabilitare la vista danneggiata da patologie o incidenti? è possibile aumentare la velocità di percezione di uno stimolo e la coordinazione per migliorare le prestazioni sportive?


In campo neurologico le terapie riabilitative, ad esempio dopo ICTUS, sono una prassi consolidata. Anche in campo oculistico è possibile sfruttare diversi meccanismi di plasticità come la stabilizzazione della fissazione, i trattamenti ortottici, il miglioramento della sensibilità al contrasto ed il visual training per potenziare o riabilitare la funzione visiva in soggetti selezionati purché ci sia ancora un residuo visivo stabile.


Miglioramento sportivo

Una vista “quantitativamente buona” spesso non è “qualitativamente” sufficiente per supportare costantemente una prestazione agonistica. Tipico esempio è il tennista che, dopo aver effettuato grandi giocate, perde la misura o manca colpi facili.


è possibile migliorare tre elementi fondamentali della pratica sportiva: la stereopsi, cioè la capacità di percepire le distanze, la sensibilità al contrasto e quindi la “visione di gioco” e la velocità di risposta agli stimoli e quindi di reazione. In questo modo si ottiene che la prestazione sportiva sia continua e performante.


Maculopatie

Chi ha un danno alla macula nota che gli oggetti di piccole dimensioni appaiono e scompaiono mentre li sta guardando. Questo perché il centro della macula è compromesso ma un’area vicina ancora funziona.


Il problema è insegnare al cervello a stabilizzare la fissazione sull’area limitrofa. Non tutti i pazienti hanno la necessaria plasticità e determinazione, ma in casi selezionati i risultati possono essere sorprendenti.


Otticopatie

è risaputo che patologie del nervo ottico come glaucoma, neuriti e ischemie provocano alterazioni del campo visivo. Meno conosciuto è il fatto che la ridotta capacità visiva dipende, in parte, dalla scarsa sensibilità al contrasto per cui la visione diviene “uniformemente grigia” impedendo di distinguere i particolari.


In soggetti adeguatamente valutati, è possibile migliorare la sensibilità al contrasto con tecniche di “visual training” ed aumentare di parecchio autonomia e benessere visivo.


Difetti visivi

Alcune persone hanno lievi difetti visivi che non compromettono, ad esempio, l’idoneità alla guida ma per vari motivi non vogliono o non possono utilizzare una correzione con lenti per lontano o per vicino.


In questo caso è possibile migliorare la stereopsi ed utilizzare programmi di “visual training” per aumentare la sensibilità al contrasto e quindi accrescere l’autonomia e l’indipendenza dalla correzione ottica.

Ambliopia

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