SALVA LA VISTA

Diagnosi oculistiche sicure e precoci a Reggio Calabria

Più la diagnosi è precoce, più è alta la possibilità di salvare la vista. Per combattere al meglio questa “guerra” ci siamo dotati di apparecchiature che possono fotografare l’intera retina in un secondo, ottenere stratigrafie simili alla TAC, misurare il millesimo di millimetro, seguire il movimento dei globuli rossi all’interno dei vasi retinici.


Questi macchinari ci danno la possibilità di diagnosi sicure e precoci ma sono molto complessi e richiedono grande preparazione del medico ed enormi investimenti per il continuo aggiornamento.

Glaucoma

È una malattia insidiosa e multifattoriale, in cui la pressione interna dell’occhio aumenta e danneggia progressivamente il nervo ottico, determinando una riduzione del campo visivo. Il paziente non percepisce sintomi. Se non si sottopone alle visite oculistiche e non viene curato, può arrivare alla perdita della vista.


L’incidenza cresce con l’età, è raro sotto i 40 anni mentre diventa frequente nella terza età. Può essere ereditario, quindi i familiari di chi ne è affetto devono controllarsi. Ne esistono vari tipi che differiscono per esordio, comportamento e gravità. Anche farmaci (cortisonici, antispastici, vasocostrittori, ecc.) molte malattie vascolari, neurologiche ed il fumo di sigaretta possono favorire l’insorgenza o peggiorare il decorso.


La terapia è a vita e si basa su colliri che riducono la pressione oculare. Se questi non sono sufficienti si ricorre a Laser ed interventi chirurgici. Tutti i rimedi possono perdere efficacia nel tempo, per cui occorrono controlli periodici per tutta la vita (2-4 mesi per la pressione Oculare, 3-6 mesi per il campo Visivo, 6-9 mesi per O.C.T.)

Esami per glaucoma

Tonometria

Pachimetria

Campo visivo

O.C.T.

Lampada a fessura

Fondo oculare

Gonioscopia

Chirurgia del glaucoma

Maculopatie

La “Macula” è una minuscola area, larga mezzo millimetro, dove lesioni piccolissime possono incidere pesantemente sulla visione ed essere invalidanti. Esistono molte Maculopatie: senile (secca oppure umida), sierosa, diabetica, miopica, da membrane epiretiniche, trazioni del vitreo, vasculopatie, infiammazioni, farmaci (Plaquenil, Elmiron). Certe forme sono ereditarie, per alcune sono disponibili test genetici. Il fumo di sigaretta è un grave fattore di rischio e andrebbe abolito. Sono pericolose perché non vengono percepite dal paziente e restano asintomatiche fin quando non determinano visione deformata o riduzione della vista.


Le terapie sono varie: integratori alimentari, iniezioni intravitreali, LASER, Interventi. In particolare le terapie con integratori sono a vita. I controlli devono essere periodici, con esame del fundus e/o O.C.T. ogni 4-6 mesi nelle forme di media entità e persino mensili nelle forme gravi. Per alcuni tipi è utile eseguire a casa ogni 15-30 giorni il Test di Amsler.

Esami per maculopatie

Fondo oculare

Oftalmoscopio a scansione laser

O.C.T.

Angiografia

Angio O.C.T.

Autofluorescenza

Test di Amsler

Cheratocono

è la più frequente malattia progressiva della cornea. Esordisce dopo l’adolescenza ed evolve fin verso i 45 anni, provocando visione sfuocata. Ha una componente genetica per cui può esistere familiarità. La cornea si assottiglia e si deforma producendo un astigmatismo irregolare.


Esistono vari quadri clinici di gravità, classificati in quattro stadi. I casi progressivi possono essere rallentati o arrestati grazie al CROSS-LINKING, un intervento che irrobustisce la cornea sfruttando l’interazione tra la luce UV e la vitamina B2 (riboflavina). Per migliorare la vista si possono utilizzare lenti a contatto rigide o interventi chirurgici.

Esami per la cornea

Topografia

Microscopia endoteliale

O.C.T.

Pachimetria

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